Visit my new blog

martedì 14 aprile 2009

UMBERTO NOBILE E I DIRIGIBILI

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Umberto Nobile (Lauro, 21 gennaio 1885 – Roma, 30 luglio 1978) è stato un ingegnere ed esploratore italiano.
Fu docente di Costruzioni Aeronautiche dell'Università degli Studi di Napoli(oggi Università Federico II di Napoli) per oltre trent'anni, nonché direttore dello Stabilimento militare di Costruzioni Aeronautiche di Roma dal 1919 al 1928 e generale del Corpo del Genio Aeronautico ruolo Ingegneri dell'Aeronautica Militare. Nobile è stato uno dei pionieri e delle personalità più elevate della storia dell'aeronautica italiana; divenne famoso al grande pubblico per aver pilotato l'aeroplano che eseguì il primo avvistamento del Polo Nord e, soprattutto, per le sue due trasvolate in dirigibile del Polo.

La prima spedizione


Umberto Nobile e la cagnetta Titina, 1926
Il 10 maggio 1926, assieme all'esploratore norvegese Roald Amundsen al suo sponsor statunitense Lincoln Ellsworth, partì da Ciampino a bordo del dirigibile Norge, N-1 da lui stesso progettato. Volando sopra il Polo atterrarono in Alaska due giorni dopo, compiendo una traversata di oltre 5300 km di volo ininterrotto. Questo viaggio sfociò in una controversia tra Nobile e Amundsen, su a chi andasse il merito e il credito per la spedizione.
La seconda spedizione
Nobile ritornò al Polo Nord come comandante del dirigibile Italia. Questa nuova spedizione, dal carattere marcatamente scientifico, ebbe inizio il 15 aprile 1928, da Milano. Alla spedizione partecipò anche, con funzioni di supporto, un gruppo di alpini l comando del capitano Gennaro Sora, che avrebbe poi preso parte alle operazioni di soccorso conseguenti il disastro del dirigibile Italia.
Dopo aver attraversato le Alpi, l'Austria, la Cecoslovacchia, la Germania e la Svezia l'Italia raggiunse Kingsbay, base norvegese nelle isole Svalbard. Dopo aver effettuato un primo viaggio di esplorazione a oriente delle Svalbard l'Italia partì per il Polo Nord il 23 maggio 1928. L'ambito limite geografico fu raggiunto alle 00:24 del 24 maggio 1928; dalla verticale del punto furono lanciate una croce benedetta da Pio XI e una bandiera dell'Italia. Il dirigibile non poté effettuare un atterraggio come previsto a causa delle avverse condizioni climatiche e dopo due ore sopra il polo iniziò il viaggio di ritorno.

Nessun commento: