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martedì 28 aprile 2009

SA DIE DE SA SARDIGNA



VICERE' BALBIANO - EFISIO PINTOR - MURALES DI ORGOSOLO
OGGI 28 Aprile è Festa Nazionale del Popolo Sardo, : una commemorazione di quella che fu la sollevazione popolare di Cagliari del 28 Aprile 1794 e dei moti rivoluzionari (noti con la denominazione di “angioyani”) che nei due anni successivi coinvolsero tutta la Sardinnya con l’obiettivo dell’abbattimento del sistema feudale e dell’emancipazione nazionale e sociale del Popolo Sardo dall’oppressione del colonialismo sabaudo.
La scintilla che fece esplodere la contestazione fu l'arresto ordinato dal viceré di due capi del partito patriottico, gli avvocati cagliaritani Vincenzo Cabras ed Efisio Pintor. Siamo appunto al 28 aprile del 1794: la popolazione inferocita decise di allontanare dalla città il viceré Balbiano e tutti i Piemontesi, che nel mese di maggio di quell'anno furono imbarcati con la forza e rispediti nella loro regione. Incoraggiati dalle vicende cagliaritane, gli abitanti di Alghero e Sassari fecero altrettanto.
Ogni anno la festa viene dedicata a qualcuno o qualcosa ; lo scorso anno venne intitolata alla LINGUA SARDA , in concomitanza dell'anno internazionale delle lingue.
In tante scuole sono stati avviati progetti e iniziative , in relazione anche alla tutela delle minoranze linguistiche, tesi a rivalutare la lingua sarda come simbolo di identità culturale del popolo sardo e come rivalutazione delle tradizioni locali.
Durante il fascismo venne proibito l'uso della lingua locale e negli ambienti culturali il sardo veniva bandito come segno di inadeguatezza e di ignoranza di chi lo usava.
A partire dalla prima edizione che si è svolta nel 1993, a Cagliari si festeggia Sa Die de Sa Sardigna, conosciuta anche come la festa del popolo sardo, rievocando i fatti storici che l'hanno ispirata:sul Bastione di San Remy, si può assistere all'arresto dei due avvocati rivoltosi che indossano costumi della fine del Settecento. Durante la giornata si susseguono tutti gli altri avvenimenti che portano sino alla cacciata dei Sabaudi dall'isola.“Sa Die" si conclude a tarda sera con degli spettacoli musicali . I primi anni si svolgeva solo a Cagliari e gli attori recitavano nelle varie vie cittadine seguendo il percorso storico compiuto dai rivoltosi. Col tempo la manifestazione si è estesa anche ad altri comuni e si è articolata in più giorni.

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