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domenica 29 marzo 2009

LAVORETTO PER LA PASQUA






OCCORRENTE:
GESSO IN POLVERE E STAMPINI
TEMPERE E PENNELLI
COLLA, FORBICI,PINZATRICE
PALLINA DI POLISTIROLO
PULCINO GIA' PRONTO, ERBETTA SINTETICA,
FIORELLINI DI STOFFA O CARTA

FASE 1
PREPARAZIONE DELLE PARTI IN GESSO: BASE E MEZZO UOVO E
DECORAZIONE DEGLI STESSI CON TEMPERE

FASE 2
PER LA DECORAZIONE DELLA CHIOCCIA ,DOPO LA COLORAZIONE DI BASE DELLA PALLINA DI POLISTIROLO,SI AGGIUNGONO I PARTICOLARI:
ZAMPETTE , CRESTINA E BECCO ,DI CARTONCINO ROSSO ,INCOLATI;
OCCHI, UN PUNTINO DI TEMPERA O UNO SPILLINO DA SARTA;
PIUMAGGIO DI LANA BIANCA INCOLLATA INTORNO.

FASE 3
ASSEMBLAGGIO DELLE PARTI: INCOLLARE SULLA BASE IL MEZZO UOVO DECORATO, LA CHIOCCIA E IL MINI PULCINO , QUINDI INCOLLARE SUI BORDI DELLA BASE UN PO' DI ERBETTA SINTETICA , CONFEZIONARE CON IL CELLOPHANE E FIORELLINI DI STOFFA O CARTA.
LAVORETTO IMPEGNATIVO , MA GLI ALUNNI ADORANO METTERSI ALLA PROVA E
GIOISCONO ALA VISTA DEL RISULTATO.

giovedì 29 gennaio 2009

DOLCI DI CARNEVALE IN SARDEGNA

Ma che si mangia in Sardegna a Carnevale?
sicuramente...
Zippulas
Durante le feste di carnevale non c'è paese in Sardegna ove non siano presenti le zeppole, queste deliziose frittelle a base di zafferano.
Ingredienti:
1 kg di farina
300 g di patate lesse
50 g di lievito
5 uova
1 buccia d'arancia ed 1 di limone grattugiate
il succo di 4 arance
100 ml di latte tiepido in cui sciogliere il lievito
50 cl di acquavite sarda (abbardente o fil' 'e ferru)
300 cl di malvasia o vernaccia (oppure vermout)
50 cl di liquore d'anice o sambuca
un pizzico di zafferano sciolto nell'acqua tiepida
sale q.b.
olio extra-vergine di oliva per friggere q.b.
zucchero da spolverizzare q.b. Preparazione:
Impastare in una terrina la farina, le patate, le uova, il sale, la buccia di limone e quella d'arancia, in modo da ottenere un composto ben sodo, aggiungendo eventualmente un po' d'acqua se risultasse troppo duro.
Quando l'impasto è ben liscio, continuare la lavorazione, aggiungendo pian piano tutti gli altri ingredienti (succo d'arancia, acquavite, malvasia, sambuca, zafferano) a piccole dosi, alternandoli l'uno con l'altro.
Alla fine, incorporare il lievito sciolto nel latte tiepido e continuare a lavorare la pasta fino a quando risulta morbidissima e ben elastica.
Lasciare lievitare l'impasto, coperto da un panno, in un ambiente tiepido, per circa un'ora e mezza, sin quando si raddoppia il volume.
Friggere le zippulas nell'olio, che deve essere abbondante e ben caldo. Per buttarle nell'olio fare in uno dei seguenti modi:
con le mani bagnate nell'acqua, formare dei bastoncini di pasta del diametro di un dito, sovrapporne le estremità e friggere le ciambelle ottenute;
sempre con le mani bagnate, prendere delle noci di pasta, farvi un buco al centro ed allargarlo facendo roteare le zeppole intorno alle dita (sanno farlo bene solo le massaie esperte); ottenuta la giusta dimensione, metterle a friggere;
far passare la pasta attraverso un imbuto a bocca larga, in modo da formare delle lunghe frittelle a forma di spirale, e friggerle così.
Lasciare che tornino a galla, girarle, toglierle dal fuoco quando sono ben dorate e lasciarle sgocciolare.
Servirle ben calde spolverizzate di zucchero.


Ecco altri dolcetti che potrete realizzare con le vostre mani,
queste ricette sono su
http://www.sardinyarelax.it/dolci_di_carnevale.htm
BRUNNIOLUS DELLA SARDEGNA
ZEPPOLE DI SARDEGNA
ZEPPOLE SARDE
FRITTELLE DELLA SARDEGNA
MERAVIGLIAS DI SARDEGNA
PASTARELLE VIP
INTRIGOLI DI CARNEVALE
Se non gradite i dolci ,ecco qualcosa di salato!

CHIACCHIERE SALATE
Ingredienti:(per 4 persone) -250 gr. di farina, un tuorlo, 2 cucchiai di olio d'oliva, un pizzico di bicarbonato, 200 gr di salame, 100gr di prosciutto crudo affettato, 100 gr di pancetta, olio per friggere.
Riunite in una terrina la farina con un po di sale, il bicarbonato, l'olio, il tuorlo, e 1,5 di acqua fredda, impastate fino ad ottenere una pasta omogenea e fatela riposare per 40 minuti avvolta in un foglio di pellicola per alimenti. Dividete la pasta in piccole parti, stendetela con il mattarello e con queste ricavate dei rettangoli. Fate tre tagli paralleli nel centro di ogni rettangolo, scaldate abbondante olio per friggere nell'apposita padella e cuocetevi le chiacchere per pochi minuti finchè avranno un bel colore dorato. Scolate le chiacchere, mettetele su un piatto con carta da cucina poi una volta tolto l'olio in eccesso servitele con affettati misti disposti in un piatto.
BUON APPETITO !

DOLCI DI CARNEVALE



OGGI A SCUOLA è ARRIVATO UN VASSOIO COLMO DI
dolci di carnevale:
NATURALMENTE CI è VENUTA VOLGLIA DI RIPETERE L'ESPERIENZA!

Intanto abbiamo raccolto alcune ricette di dolci di carnevale preparati in Italia,
ecco un assaggio!
Ricette su
Fonte: http://www.buttalapasta.it/tag/ricette-carnevale/
Le chiacchiere sono semplicemente frittelle di sfoglia sottile, fritte e spolverate di zucchero. A seconda della regione vengono chiamate chiacchiere (Campania), bugie (Piemonte, Liguria), lattughe, crostoli, galani (Veneto), sfrappole (Emilia Romagna), frappe (Marche), cenci (Toscana)

Chiacchiere all’arancia

Ricetta chiacchiere della Campania
Ricetta “castagnole” del Carnevale del Lazio e Romagna

Ricetta fritole del Carnevale veneziano
Ricetta “bocconotti”, dolci di carnevale pugliesi

della Basilicata, Campania, Calabria e Puglia
Ricetta “grostoli”, tipici del Carnevale del Trentino