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martedì 24 febbraio 2009

Mercoledì delle Ceneri:un giorno per riflettere



«Ricordati uomo che sei polvere e in polvere ritornerai» (Gn 3,19b).
Con la penitenza si vince lo spirito del male. È necessario perciò che in questo giorno si sia temperanti nel cibo, nei pensieri, negli affetti, nelle vanità, ma lavorare nascostamente in silenzio agli occhi degli uomini, così come dice il Signore: «Ritornate a Me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, il vostro Dio, perché Egli è misericordioso e benigno» (Gl 2,12-13).
Nel Vangelo secondo Matteo leggiamo: «Quando dunque fai l’ele-mosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa» (Mt 6,2). Così cerca di fare anche tu quando digiuni e quando preghi.
Dice Gesù: «Non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra» (Mt 6,3).
L’amore è un lavoro segreto tra due anime, oppure tra l’anima e Dio: non è un vento che trasporta i detriti nelle varie piazze della città.
Dire il bene che fai significa elevarti in superbia davanti agli uomini e umiliare l’Amore. Se fai perciò un’offerta a un fratello che ha bisogno, non umiliarlo pubblicandola, perché perderai la ricompensa del re gno di Dio.
Fonte: http://www.sehaisetediluce.it/index.html

La celebrazione delle ceneri nasce come richiamo alla penitenza, attraverso questo rito i fedeli saranno assolti dai loro peccati la mattina del giovedì santo. Nel tempo il gesto dell'imposizione delle ceneri si estende a tutti i fedeli e la riforma liturgica ha ritenuto opportuno conservare l'importanza di questo segno.
La teologia biblica rivela un duplice significato dell'uso delle ceneri.
1 - Anzitutto sono segno della debole e fragile condizione dell'uomo
2 - Ma la cenere è anche il segno esterno di colui che si pente del proprio agire malvagio e decide di compiere un rinnovato cammino verso il Signore.
Fonte: Enrico Beraudowww.alleluja.net


Dopo i festeggiamenti del carnevale si apre dunque il periodo della Quaresima,della penitenza,peraltro ben sopportata dopo gli eccessi del periodo appena trascorso,che è preludio della Pasqua cristiana.


Anche il nostro fisico necessita di un periodo di depurazione che porterà ad affrontare in modo salutare il RISVEGLIO PRIMAVERLE che è alle porte.

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