POESIA D' ESTATE : SI MIETE DI RENZO PEZZANI

Si miete - Renzo Pezzani
Ricordi quel grano nel solco,
quel giorno, piccino cosi,
caduto di mano al bifolco
(che inverno!) e di gel non morì?
Ricordi quel piccolo stelo
d'un verde lucente, che in campo
tremava d'un tuono, d'un lampo,
fidando soltanto nel cielo?
Ricordi la spiga ancor molle,
piegata sul campo cresciuto?
Il giorno, bambino, è venuto
che l'uomo la tolga alle zolle.
Di giugno si miete. Ciascuno
raccolga nel campo, perché
un poco più bianco o più bruno,
ciascuno abbia un pane per sé.

CARISSIMI ALUNNI , RICORDATE LA STORIA DEL GRANO?

QUESTA POESIA RIASSUME TUTTE LE FASI OSSIA LA SEMINA, LA NASCITA E LA CRESCITA DELLA PIANTINA E INFINE LA RACCOLTA DEI FRUTTI , CHE NEL CASO DEL GRANO SI CHIAMA MIETITURA.

ANCHE VOI DURANTE L'ANNO , COME IL CONTADINO AVETE SEMINATO , SIETE CRESCIUTI E AVETE RACCOLTO I FRUTTI DEL VOSTRO LAVORO: LA PROMOZIONE.

OGNI ANNO SI RIPARTE CON IL BAGAGLIO CONQUISTATO PRECEDENTEMENTE E BISOGNA CONTINUARE A LAVORARE ED IMPEGNARSI PER MANTENERE LA VOSTRA FORZA, CHE CONSISTE NELL'IMPARARE SEMPRE DI PIU' PER SAPERE COME COMPORTARSI IN TUTTE LE OCCASIONI DELLA VITA.
COME DISSE LA SPIGA ALLA FORMICA, CHI HA FIDUCIA E PRENDE LE DECISIONI GIUSTE RICEVERA' UN BENE MAGGIORE NEL FUTURO.

FELICE ESTATE DA M. MARINA